1990
SEDILE
ERGONOMICO
Il pilota di un'auto è, tra i passeggeri, quello sottoposto al maggior affaticamento. Il suo #sedile deve essere quindi differente dagli altri: un'interfaccia tra corpoumano e auto, un oggetto ad alte prestazioni #tecnologiche in grado di adattarsi a situazione continuamente mutevoli. Asimmetrico come la disposizione dei comandi dell'auto, offre, grazie al prolungamento della fiancata destra del cuscino della seduta,un appoggio alla gamba che nei lunghi percorsi è soggetta a maggior lavoro; grazie alla maggiore sporgenza e regolabilità in altezza dell'appoggio lombare presenta una maggiore adattabilità individuale della fondamentale funzione del sostegno della spina dorsale. La sua struttura, ispirata a forme organiche (l'osso pterigoide del pitone), è costituita da una struttura alveolare a nido d'ape che consente lo scambio dell'aria ed è realizzata in plastica riciclabile: aumenta il comfort del guidatore e contribuisce all'abbattimento dei costi di produzione.
DESIGN TEAM
Carmelo Di Bartolo Direttore Centro Ricerche CRIED, Progetto di Paulo Bago D' Uva e Joao Luis Reith con Sergio Grijalva.
Ricercha Morpho-Strutturale pterigoideo del pitone: Fabrice Van Den Broeck. Testo di Dario Moretti
Consulenti: Clinica del Lavoro Luigi Devoto; SIE | Società Italiana di Ergonomia e Fattori Umani; G. Arnaldi; A. Dal Monte; A. Berra; A. Marcolli, Politecnico di Milano; E. Zerbi, Istituto Ortopedico Galeazzi.
CLIENT
Fiat Auto.