Un packaging progettato per contenere, trasportare, conservare la frutta, studiato per svolgere le funzioni di una seconda buccia o di un secondo guscio: proteggere il contenuto dagli urti, permettere la traspirazione, garantire un buon isolamento termico, ottimizzare il rapporto superficie esterna-volume interno economizzando materiale ed energia; e infine offrire un'immagine gradevole, utile a una buona comunicazione del prodotto. Nell'elaborazione di questo progetto si è tenuto conto dell'intero sistema di raccolta, trasporto e distribuzione della frutta, con lo scopo di proporre, sulla base dell'analisi di forme naturali, un'alternativa più efficente all'imballaggio attualmente in uso. La progettazione ha affrontato inanzitutto la valutazione delle caratteristiche del materiale, attraverso la selezione di una serie di fogli semplici o composti di materiali sintetici microforati; e quindi dalla definizione del confezionamento, con la piegatura e la termosaldatura dei fogli a formare una serie di vaschette, separabili e compattabili per un trasporto e una coservazione più economici. Il progetto ha vinto l'Oscar dell'imballaggio italiano nel 1992 e quello mondiale nel 1993.