L’Interfaccia Amica è stata sviluppata per il veicolo Mobilità Amica. Lo studio presentato è solo un Concept di una serie di proposte. Trattandosi di un veicolo destinato alla missione di #carsharing, l’Interfaccia HMI è stata ideata per un'usabilità intuitiva e a rapido apprendimento. L’Interfaccia, touch screen a schermo tattile, consente la possibilità di creare una superficie sensibile utilizzando tecnologie già esistenti sui pc: scorrendo il dito all’interno dei canali, è possibile selezionare le funzioni e con un movimento rotatorio le quantità. L’analisi della deposizione delle uova poste sulla schiena della rana dal marsupio, costituisce l’input di progetto per ipotizzare materiali siliconici ad alto tasso di lubrificazione, forme e alloggiamenti dove incanalare il dito per governare le funzioni dell’Interfaccia. Lo studio dell’Interfaccia ha prodotto tre livelli di intervento possibili: Guida Online, dove l’HMI propone passo-passo le operazioni da svolgere e l’utente può seguire alla lettera le istruzioni di HMI e tutti i comandi dedicati alla strategia del viaggio sono affidati all’uso della connessione telefonica con la centrale. Guida con ‘’Tutore’’ dove HMI interviene solamente in caso di necessità, l’utente decide di non affidarsi completamente alla centrale connettendosi, per tutta la durata del viaggio. In questo caso, l’utilizzo della funzione telefono e dell’impostazione del viaggio saranno effettuate a veicolo fermo. La relazione tra l’Interfaccia di Amica e la tecnologia digitale personale è di tipo simbolico. Amica presta la semplicità di utilizzo dei comandi e in cambio si personalizza adattandosi alle esigenze dell’utente. Le operazioni della guida vengono distribuite tra Driver e HMI/Copilota.